Un Posto al Sole – Cena romantica e notte di passione: Guido e Mariella ci riprovano davvero
**Un Posto al Sole – Cena romantica e notte di passione: Guido e Mariella ci riprovano davvero**
La storia d’amore tra Guido e Mariella è sempre stata un’altalena emotiva fatta di tenerezza, gelosie, malintesi e risate. Una relazione che negli anni ha resistito a quasi tutto: momenti di distanza, nuove tentazioni, incomprensioni profonde e persino qualche addio pronunciato troppo velocemente. Ma ora, dopo settimane di tensioni e parole lasciate a metà, tra loro si apre una nuova possibilità. Una possibilità fragile, preziosa, che potrebbe riaccendere un amore che sembrava essersi perso nella routine della vita quotidiana.
Tutto comincia una sera, quando Guido, dopo aver parlato a lungo con Vittorio e dopo aver osservato Mariella da lontano con uno sguardo malinconico, si rende conto che non può più continuare a fingere. Sì, lui e Mariella hanno sofferto, si sono allontanati, si sono feriti. Ma c’è una verità che torna ogni volta, inevitabile: lui la ama ancora. Forse l’ha sempre amata. Forse non ha mai smesso di farlo, nemmeno nei momenti più difficili.

Così decide di fare un passo. Ma un passo diverso dal solito.
Niente discussioni, niente chiarimenti a metà, niente parole di difesa.
Questa volta sceglie qualcosa che viene dal cuore: **una cena romantica.**
Guido si mette in moto. Prenota un ristorante intimo, vicino al mare, dove il suono delle onde accompagna le serate più delicate. Un posto che un tempo significava qualcosa per loro, quando erano ancora complici, ancora leggeri, ancora sicuri che insieme avrebbero potuto affrontare tutto.
Quando Mariella riceve l’invito, rimane senza fiato. Non se l’aspettava.
Lei è combattuta: *e se fosse troppo tardi?*
Ma poi, guardandosi allo specchio, capisce che anche a lei il cuore non ha mai imparato davvero a rinunciare a lui.
La sera arriva. La città è illuminata da una luce calda, morbida.
Guido è già lì, seduto, nervoso come un ragazzino al primo appuntamento. Quando Mariella entra, indossando un abito semplice ma elegante, lui si alza. Gli occhi di entrambi brillano di una strana emozione: non è nostalgia, non è solo affetto… è qualcosa di vivo.
La cena scorre lentamente, quasi timidamente. Parlano poco all’inizio. Poi, a poco a poco, le barriere cadono.
Ridono.
Ricordano.
Ammettono gli errori.
Accettano le fragilità dell’altro.
Guido prende la mano di Mariella e, per la prima volta dopo tanto tempo, non c’è paura in quel gesto.
“Mi manchi,” sussurra.
Mariella chiude gli occhi, e una lacrima le scivola sulle ciglia.
“Mi sei mancato anche tu.”
Non serve altro.
Dopo la cena, camminano sul lungomare. Il vento muove piano i capelli di lei, mentre lui le sfiora la schiena con delicatezza. È come ritrovare una parte di sé che si era creduta perduta.
Il mondo sembra rallentare.
Le ferite non spariscono, no.
Ma diventano piccole. Piccolissime.
Arrivano a casa. Guido apre la porta come se fosse un rituale antico.
Mariella entra prima, senza guardarsi indietro.
L’aria è sospesa, carica, piena di attese.
Non ci sono grandi discorsi.
Non c’è bisogno di spiegare nulla.
I loro corpi parlano da soli.
La notte che segue è intensa, delicata, vera. Una notte in cui la passione non è solo desiderio, ma riconoscimento. Una notte che sa di seconda possibilità, di mani ritrovate, di respiri che si intrecciano nell’oscurità.
Quando il mattino arriva, filtrando dalla finestra con una luce morbida, Guido si sveglia per primo. Guarda Mariella dormire accanto a lui, il viso rilassato, tranquillo, come non lo vedeva da tempo.
E capisce.
Capisce che questa volta non vuole perderla.
Che questa volta è disposto a cambiare davvero, a parlare, a restare.
Quando Mariella si sveglia, i loro occhi si incontrano di nuovo.
Non serve dire “ti amo”.
È già lì, in silenzio, tra loro.
Ma la storia non finisce qui.
Perché mentre loro si preparano a ricominciare, fuori ci sono occhi che osservano.
Parole che si sussurrano nei corridoi.
Vecchie tensioni pronte a riemergere.
Vittorio, con il suo cuore fragile, dovrà affrontare la nuova realtà.
E qualcuno, forse, non sarà felice di vederli così uniti.
Ma per ora, in questa mattina di calma rara, Guido e Mariella si concedono qualcosa che avevano dimenticato: la speranza.
Forse non sarà facile.
Forse ci saranno ancora tempeste.
Forse tutto potrebbe ancora crollare.
Ma questa volta…