La notte nel cuore spoiler Turchia: Melek dà alla luce Zuhal in onore della madre di Cihan
Melek partorirà una bambina e la chiamerà Zuhal, come la madre di Cihan, nelle prossime puntate de La notte nel cuore.
Le anticipazioni rivelano che Cihan e Melek torneranno più uniti che mai, dopo un periodo di crisi dovuto al ritorno dell’ex di Sansalan, Peri. Il futuro papà assisterà al parto e la gioia sarà incontenibile quando saprà che Melek ha dato alla luce una bambina, che chiameranno come la sua amata mamma.
Peri minerà la serenità di Melek e Cihan
Le anticipazioni de La notte nel cuore raccontano che per Melek e Cihan non ci sarà pace. Dopo il matrimonio dovranno affrontare ancora diversi ostacoli.
Quando Nuh non sarà più un problema per loro, a complicare la situazione sarà l’arrivo di Peri, che si presenterà come la fidanzata di Cihan. La nuova ospite dell’hotel dirà di essere in Cappadocia per lavoro e che scherzava quando ha detto di avere con Cihan più di un’amicizia. In realtà, Peri avrà uno scopo ben preciso: soffiare il ricco Sansalan a sua moglie, visto che in passato c’è stato davvero qualcosa tra loro. Cihan non parlerà mai a Melek della sua relazione passata e quando la donna lo scoprirà da sola andrà su tutte le furie. Melek perderà la fiducia in suo marito e si allontanerà da lui proprio a un passo dal parto della loro bambina. Un giorno, Melek si troverà in gioielleria, quando finirà ostaggio di uno dei rapitori che la terrà sotto tiro.
Cihan si accorgerà di tutto e correrà in difesa di sua moglie, pronto a morire per lei. Per fare da scudo a Melek, Cihan verrà colpito da un proiettile al petto: i rapitori verranno arrestati, ma lui finirà in gravi condizioni in ospedale. Saranno momenti di alta tensione, che riuniranno la famiglia e metteranno fine alle incomprensioni tra i due coniugi.
Fiocco rosa a La notte nel cuore: nascerà la prima bambina
Nelle prossime puntate de La notte nel cuore, Melek sarà in pena per Cihan, anche perché il medico spiegherà che non può estrarre il proiettile. “Non resta che sperare nel suo risveglio”, dirà il dottore, invitando la famiglia a non arrendersi. Cihan riaprirà gli occhi e Melek non avrà più nessun dubbio su di lui: il suo unico desiderio sarà essere una famiglia.

Quando Sansalan starà meglio, Tahsin e Sumru coroneranno il loro sogno d’amore e Melek sarà la testimone di nozze. Poco dopo la cerimonia, inizierà ad avere le prime contrazioni e correrà in ospedale con suo marito. Sarà uno dei momenti più emozionanti de La notte nel cuore: Cihan starà accanto a Melek e vivrà con lei tutte le fasi del parto. “Hai dato alla luce una bellissima bambina”, dirà l’ostetrica per la gioia di Cihan, che ha sempre tifato per avere una figlia. Il nome verrà scelto da Melek, che sorprenderà suo marito. “Si chiamerà Zuhal come tua madre”, dirà la donna, certa di fargli un regalo indimenticabile. Le lacrime non si faranno attendere e Cihan e Melek saranno pronti a scrivere un nuovo capitolo della loro vita, con la famiglia che a lungo avevano sognato.
Melek e Cihan hanno scelto di non sapere se aspettano un figlio o una figlia
Nelle puntate in onda in Italia, Melek e Cihan stanno vivendo la gravidanza con grande felicità. Nuh ha smesso di ostacolare la storia d’amore di sua sorella e ha capito di avere un problema serio che non gli permette di gestire la rabbia. Il ragazzo ha un tumore al cervello e per il momento non lo ha detto a nessuno della sua famiglia, ma è deciso a curarsi. Melek e Cihan hanno scelto di non sapere se avranno un bambino o una bambina, ma si divertono a fare delle previsioni. Lei vorrebbe un maschio, mentre lui vorrebbe una femmina. Quando sono andati a fare l’ecografia, la ginecologa ha provato a dare loro questa informazione, ma si sono rifiutati di averla, perché vogliono vivere al massimo il momento del parto.
Melek non ha detto a suo marito che se nascerà una femmina vorrebbe chiamarla come sua madre, scomparsa quando lui era molto piccolo. Cihan è cresciuto con Sumru che era la sua babysitter e dopo la morte di sua madre è diventata anche la moglie di Samet.