La notte nel cuore, anticipazioni turche: Halil non ha perso la vita, è vivo

Nelle prossime puntate de La notte nel cuore, la sparatoria tra Sumru e Halil prenderà una piega inattesa. Dopo aver premuto il grilletto in un luogo isolato e aver creduto di aver messo fine alla vita dell’uomo, Sumru si presenterà al commissariato per autodenunciarsi. Tuttavia, il sopralluogo cambierà ogni prospettiva: gli agenti non troveranno il corpo di Halil, né tracce di sangue, né il bossolo dello sparo. E mentre l’indagine sembrerà sfumare nel nulla, emergerà la verità: Halil sarà vivo. Ferito a un braccio, riprenderà i sensi e si darà alla fuga, deciso a far perdere le sue tracce.

Sumru spara contro Halil
Nihayet riceverà una telefonata che sarà la goccia che farà traboccare il vaso: il commesso dell’emporio in cui lavora Sumru le ha fatto sapere che Halil si è presentato da loro per calunniarla. Stanca di questi soprusi, darà appuntamento a Halil in un luogo isolato e ci andrà armata, rubando dalla villa la pistola di Bunyamin.

Si presenterà all’appuntamento, ma quando Nihayet lo minaccerà con una pistola, arriverà Sumru, che strapperà l’arma dalle mani della madre. Il desiderio di vendetta, però, avrà la meglio sulla razionalità: Sumru impugnerà la pistola e sparerà contro Halil. Dal racconto della donna si intuirà che l’uomo cadrà a terra privo di sensi e sia lei che Nihayet penseranno che sia morto.

Sumru si autodenuncia

Notte nel cuore anticipazioni della trentottesima puntata del 25 ...
Sumru vorrà prendersi le sue responsabilità, così andrà alla polizia per denunciare quanto fatto. “Ho sparato contro Halil, il padre dei miei figli”, dirà al commissario, che resterà un po’ sorpreso dalla lucidità con cui Sumru si autodenuncerà.

Prima di procedere con l’indagine, però, la polizia farà i dovuti controlli. Nessuno ha denunciato la scomparsa dell’uomo e negli ospedali della zona non sono arrivati uomini feriti, per non parlare del ritrovamento di corpi senza vita.

La polizia non ha dubbi: Sumru non è colpevole
Sumru, però, sarà determinata e spronerà il commissario ad andare insieme a lei nel luogo in cui c’è stata la colluttazione. Vista l’insistenza, gli agenti si recheranno nel luogo del presunto delitto.

Al loro arrivo, Sumru resterà sconvolta nel non vedere il corpo di Halil a terra e anche la sua auto è scomparsa. “Non ci sono tracce di sangue e nemmeno il bossolo dello sparo”, dirà l’agente. “L’unico segno rimasto è quello dei pneumatici di tre differenti auto.” “È ovvio, sono quelli della mia auto, di quella di mia madre e di quella di Halil”, dirà Sumru, cercando di fargli capire che ciò che ha raccontato è vero.

Tuttavia, vista l’assenza di prove, il commissario non aprirà un’indagine e Sumru tornerà a essere una donna libera. Sarà sollevata, ma si farà una domanda: che fine ha fatto Halil? Sicuramente non è morto: è rimasto ferito a un braccio. Dopo che Sumru è scappata con la madre per autodenunciarsi, Halil ha ripreso i sensi e se l’è data a gambe, anche perché è ricercato dalla polizia per truffa e quindi, se lo trovassero, rischierebbe il carcere.