La morte di Harun lascia tutti sgomenti e nessuno crede all’innocenza della Aslanbey
A chi ha sparato Füsun? Dilsah è ancora viva? È l’interrogativo con cui si apre la nuova puntata di Hercai, in onda stasera alle 21.30 su Real Time. La serie turca è a un nuovo punto cruciale: dopo la redenzione di Azize, le famiglie Aslanbey e Sadoglu devono fronteggiare una nuova minaccia, Füsun, decisa a vendicare il figlio Harun.

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Tutto lascia pensare che il bersaglio della donna sia Dilsah, ma sia lei sia Miran (Akin Akinözü) sfuggono alla tragedia, mentre Füsun (Aysegül Günay) deve affrontare Mahfuz (Beris Yalçin), giunto sul posto appena in tempo: se continuerà ad attentare alla loro vita, ne pagherà le conseguenze. Nessuno sospetta che a sparare sia stata Füsun e inevitabilmente la colpa ricade ancora una volta su Azize (Ayde Aksel).

Miran prova ad avvicinarsi a Dilsah, le racconta ulteriori aneddoti risalenti a quando era bambino e la donna sembra ricordare. Dopo un breve momento di lucidità, però, si allontana dal figlio e chiede di Azra, la sua bambina. Dilsah ha un’altra figlia? Gli interrogativi non sono finiti, perché Füsun si prepara a dire addio ad Harun (Ahmet Kayakesen) e accanto a lei c’è Cihan (Serdar Özer), che mente sulla dinamica dell’incidente per proteggere Yaren (Ilay Erkök).

«Aveva la pistola in mano, si è suicidato. Hanno avvertito Yaren, sta malissimo», dice. Füsun non crede affatto che il figlio abbia deciso di porre fine alla propria vita e medita vendetta. La notizia della tragedia si sparge velocemente e Handan (Gülçin Hatihan) fa di tutto per proteggere la figlia.

“Hercai”, Akin Akinözü è Miran. (Warner Bros. Discovery)

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Lei e Cihan decidono di portare avanti la tesi del suicidio e si fingono sconvolti e addolorati, ma anche Gönül (Oya Unustasi) la pensa come Füsun: Harun non può essersi suicidato. Intanto, Yaren è sempre più sotto shock e i suoi familiari provano a mettere insieme i pezzi: chi ha sparato a Dilsah? E chi ad Harun?

Miran è certo che Azize abbia provato a uccidere la madre e la affronta a muso duro: chi è Azra (Sera Kutlubey)? La nonna, dopo aver implorato il suo perdono, confessa: «È la figlia adottiva di Dilsah», e confessa di averla «presa da un orfanotrofio» quando era ancora in fasce.

Mentre le famiglie protagoniste di Hercai contano i morti, Füsun medita vendetta e prova a ottenere risposte da Yaren, la quale confeziona una storia poco plausibile. Firat (Cahit Gök) scopre che Hazar (Serhat Tutumluer) è figlio di Azize e si sente in dovere di avvisare Miran, ma Azize ed Esma (Günes Hayat) gli chiedono di mantenere il segreto per non ferirlo.

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Firat non è affatto d’accordo poiché sa che Füsun farà ricadere la responsabilità della morte di Harun sulla Aslanbey e ucciderà Miran per vendicarsi; Azize è invece certa che riuscirà a proteggere sé stessa e i familiari. È l’unica, infatti, a custodire il segreto di Füsun, la quale nel frattempo prova ad avvelenarla. Azize deve anche guardarsi le spalle da Cihan, che confeziona un video falso per incastrarla, ma lo scopre e lo mette in guardia: non deve usarla per i suoi giochetti.

Non sa, però, che Cihan mostra il video a Füsun dandole un motivo in più per pareggiare i conti col passato. Nel frattempo, Hazar sprona Dilsah a recuperare il tempo perduto con Miran, ma le sue parole vengono travisate da Zehra (Feride Çetin), sempre più gelosa. A tranquillizzarla c’è Reyyan (Ebru Sahin), ma il suo matrimonio sembra sempre più fragile e decide quindi di chiedere perdono a Dilsah per averle mentito sulla morte di Miran.

Infine, Miran e Reyyan si preparano ad accogliere in casa Dilsah, Sükran e Azra, e poco dopo arriva il colpo di scena: Füsun dà ordine ai suoi uomini di inseguire la macchina su cui viaggia Azize, rapirla e portarla al suo cospetto.