“Tradimento”: la trama della puntata del 26 settembre 2025

Ecco che cosa succede nel nuovo appuntamento in prima serata con la soap turca di Canale 5

Tradimento – Oylum (Feyza Sevil Güngör) Credit: © Mediaset
Redazione Sorrisi 20 Settembre 2025 alle 10:30

198 – Ii Parte

La trama della puntata di “Tradimento”, la serie tv turca su una famiglia all’apparenza perfetta, in onda su Canale 5 venerdì 26 settembre in prima serata.

Venerdì 26 settembre ore 21.20


Guzide affronta Sezai e gli dice di aver scoperto che Kadriye è la madre di Kahraman. Selin, alla notizia della morte di sua sorella, mette a soqquadro la cella del carcere e viene portata in una clinica psichiatrica. Kadriye si presenta in hotel per incontrare Kahraman. Yesim e Umit hanno un colloquio per un lavoro, ma il cliente, un uomo viscido, si rivela interessato solo a Yesim: Umit da’ in escandescenza e lo aggredisce, ma l’uomo tira fuori la pistola e spara un colpo, ferendolo alla mano. Kadriye si reca da Kahraman per parlare con lui, ma questi la caccia via in malo modo: a consolare la donna arriva Sezai, il quale le infonde la speranza che il rapporto col figlio potrà migliorare. Tolga chiede perdono a Oltan per aver pensato che avesse ucciso lui Serra e i due si riappacificano. Nel frattempo, tornati dall’ospedale, Yesim e Umit raccontano l’episodio alla famiglia Yenersoy; tra Yesim e Dundar sembra esserci del tenero, e lui si offre di riaccompagnarla a casa, conoscendo, così, la sorellina Oyku. A casa di Guzide sopraggiunge poi Tarik, il quale si autoinvita a cena; poco dopo arriva anche Sezai e tra i due rivali in amore scoppia la rissa.
Mualla vuole a tutti i costi cercare di riportare Berhan a casa, ma Oylum le mostra un video dove dichiara che il bambino è figlio di Tolga e minaccia di mostrarlo a tutta la famiglia Dicleli. Kahraman torna da Oylum e le racconta di aver scoperto chi è la sua vera madre e nel discorso viene fuori anche che questa donna in passato era legata a Sezai. Nel frattempo Umit confessa a Zeynep di essersi innamorato di Yesim.